L’American Pit Bull Terrier e il pedigree

Che cos’è un pedigree?

da wikipedia:

Pedigree è un termine che equivale ad albero genealogico, usato per indicare l’elenco completo degli ascendenti paterni e materni di un animale, quale risulta da appositi libri genealogici.

Inizialmente il pedigree fu usato per la genealogia dei cavalli da corsa inglesi, poi fu utilizzato dagli allevatori per indicare la genealogia di altri animali domestici a scopo di selezione. […]

In questo estratto sono riportati gli ascendenti del soggetto e l’appartenenza ad un particolare sottoinsieme. Quindi il pedigree (certificato di iscrizione ai libri genealogici) è il documento che attesta la discendenza di un cane o un gatto e consente di identificare l’appartenenza ad una razza. In Italia l’ente che cura l’iscrizione di un cane ai libri genealogici è l’ENCI (Ente nazionale cinofilia italiana), affiliato alla FCI (Federazione cinofila internazionale), che raggruppa le federazioni cinofile di oltre 80 Paesi.

Sintetizzando possiamo affermare che un pedigree è il documento che riporta l’albero genealogico di un soggetto.

Un Pit Bull può avere un pedigree?

La risposta è si ma occorrono delle precisazioni, nei primi decenni del ‘900 i principali club cinofili Statunitensi e internazionali fecero scelte diverse riguardo il riconoscimento della razza American Pit Bull Terrier, la situazione attuale è che:

In sostanza un American Pit Bull Terrier può avere il suo pedigree ma questo può essere registrato solo presso quegli enti che riconoscono la razza come tale.

Più precisamente qual’è la situazione in Italia?

L’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (ENCI) non riconosce l’American Pit Bull Terrier come razza e quindi non ne registra i pedigree, in Italia però esistono delle associazioni che tutelano l’American Pit Bull Terrier attraverso i propri registri, regolamenti e standard di razza.

Associazione Culturale Cani da Presa (A.C.C.P.)

www.canidapresa.com – Comunicato ufficiale ACCP “Conversione dei pedigree ACCP in pedigree UKC”

L’Associazione Culturale Cani da Presa, è l’unica associazione in Italia riconosciuta e autorizzata dall’UKC a gestire i documenti per la registrazione dei cani.
Solo ed esclusivamente i pedigree ACCP, ed esclusivamente se gestiti da ACCP, possono essere convertiti in pedigree UKC.
Nessun altro club o associazione in Italia è in possesso di tale autorizzazione.
Qualsiasi presunzione di rapporto tra UKC e altri registri italiani, descritto diversamente, è da ritenersi falso.

fonte: www.canidapresa.com/index.php?show=dettagli&id=1120

Pit Bull Syndacate Italy (P.B.S.)

www.pbsitaly.it – Il Pit Bull Syndacate e i rapporti con i Club esistenti:

  • Il modo di intendere L’ APBT (NdR: American Pit Bull Terrier) del Syndicate è in sintonia con la selezione U.K.C. Americana ma rivendica una sua propria autonomia in merito alla registrazione, tutela e indirizzo selettivo motivato dal differente contesto in cui agiscono i due Club.
  • Il Syndicate intende valorizzare alcuni tipi che l’ UKC ultimamente meno persegue appiattendosi sempre di più allo standard dell’ American Staffordshire Terrier.
  • Riguardo all’ associazione A.D.B.A., impegnata nella selezione di un bulldog quanto più simile morfologicamente ai cani combattenti storici, esprimiamo apertura e dialogo per poter appurare i passi in avanti fatti da un club nato nel 1909 da nostalgici Pit Man.
  • In relazione all’ indirizzo selettivo A.D.B.A. riteniamo ottima la ricerca di una sportività nella costruzione e nella presentazione del cane; ma in alcuni casi un eccesso specialistico/selettivo ha portato per quei cani ben al di sotto i 20 chili ad un limite nella versatilità di impiego che un Pit Bull come da noi inteso “Bulldog versatile” deve garantire.

fonte: www.pbsitaly.it/sindacato.html

Italy Kennel Club (I.K.C.)

Italy kennel club, IKC. – L’Italy Kennel Club ha in essere un partenariato ufficiale con lo “United Kennel Club” che permette il rilascio di Pedigree IKC convertibili in UKC.

fonte: http://apbregister.altervista.org/images/pag.7notiziario.jpg

European Pit Bull Breeders Club (E.P.B.C.)

www.europeanpit.org – L’European Pit Bull Breeders Club nasce da un gruppo di allevatori e appassionati dell’ American Pit Bull Terrier che hanno sentito l’esigenza di promuovere e tutelare la razza non solo a livello nazionale, ma anche a livello europeo.

[…] A differenza di altre certificazioni, ad esempio quelle A.D.B.A., nei nostri pedigrée, oltre alle genealogie, vengono riportati tutti i risultati ottenuti in prove di lavoro e di utilità nonché tutte le certificazioni ottenute da soggetti appartenenti alla razza American Pit Bull Terrier (cane visitatore, cane da pet-therapy, agility, brevetti B.H., Cane Buon Cittadino ®, Protezione Civile, endurance test, mondioring, test attitudinali ecc…). Tutte le prove di lavoro e di temperamento sostenute vengono anch’esse aggiunte al database […]

fonte: www.europeanpit.org/european/italiano/pag_htm/chi_siamo.htm

Independent Kennel Club – Italian Dog Registry (I.K.C.)

IKC – Independent Kennel Club – IKC – L’Independent Kennel Club è un registro cinofilo privato senza scopo di lucro che rilascia pedigree, Affissi per allevamenti in selezione e titoli di campione Italiano e Riproduttore che hanno una grande valenza zootecnico-selettiva.

[…]

Ogni Allevatore con Affisso IKC dichiara di:

  1. Non partecipare ad attività illegali con i propri animali;
  2. A tenere i sui soggetti in modo consono alle loro esigene etologiche;
  3. A selezionare perseguendo il miglior temperamento possibile, cioè quello maggiormente tipico della razza allevata e indipendentemente dalle richieste o tendenze di “mercato”;
  4. A non allevare contemporaneamente più di 3 razze diverse;
  5. A rispettare i regolamenti e l’etica dell’Independent Kennel Club;
  6. A diffondere esatte informazioni sui propri cani, la loro genealogia e le caratteristiche selezionate.

Le Edizioni IKC

L’IKC cerca di salvaguardare le razze canine da lavoro anche tramite le sue pubblicazioni specializzate. L’IKC si rende disponibile per esaminare scritti di alto livello tecnico possibilmente di allevatori, genetisti, ecc. Quelli ritenuti più interessanti saranno pubblicati sotto il patrocinio dell’IKC stesso.

fonte: http://ikcinfo.wix.com/ikcitalia#!chisiamo/component_74511
http://www.independentkennelclub.it.gg

Middle Central Kennel Club of Italy (M.C.K.C.I.)

middlecentralkennel.com– Il Middle Central Kennel Club of Italy è un club senza scopo di lucro per la promozione “di una immagine positiva” della razza dell’American Pit Bull Terrier sul territorio italiano.  Il MCKCI ha un proprio registro cinofilo.

[…]

Il nostro lavoro insieme a tutti gli associati, si basa nel promuovere l’immagine positiva dell’American Pit Bull Terrier per tutto il territorio italiano.

Siamo convinti che la miglior forma per conseguire questo è realizzare eventi nazionali, dimostrando cosi le virtù fisiche e di equilibrio mentale di questa razza a tutti quelli che hanno interesse a conoscerla.

fonte: https://www.facebook.com/pages/Middle-Central-Kennel-Club-Of-Italy/748827455192529?sk=info

2 pensieri riguardo “L’American Pit Bull Terrier e il pedigree

  • 29 Ottobre 2014 in 20:50
    Permalink

    Buonasera, desidero rievere info per ottenere il pedigree per il mio AMSTAFF.
    Presmesso che il cucciolo è nato il 25 nov 2012 in Provincia di Latina, è stato acquistato da un Signore di Roma che alla fine di febbraio 2013 me lo ha ceduto in quanto non riusciva a gestirlo e mi comunicava che il cane era in possesso di pedigree che non mi è stato mai consegnato. Sono andato alla ENCI di Latina e mi ha comunicato che il mio cane non ha pedigree.
    Mi potete essere d’aiuto con tutte le indicazioni da seguire?
    Grazie

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